Direttamente dal campus di Arcavacata, facoltà di ingegneria informatica eccovi una bella definizione di variabile aleatoria:
Una funzione X(⋅) definita su un insieme Ω è detta variabile aleatoria se ∀x∈R vale la seguente disuguaglianza: X(ω) ≤ x con ω⊂Ω.
Dove:
Ω è l'insieme degli eventi possibili (o spazio degli eventi).
ω è un sottoinsieme di Ω
x è detta realizzazione della variabile aleatoria.
In termini funzionali possiamo vedere la definizione in questo modo:
X(⋅) : Ω→x∈R
Si associa un insieme (o un sottoinsieme) di eventi ad un numero reale.
[Fonte esatta: appunti di modellistica e identificazione, grazie a pier4r.wikispaces.com ]
Altre definizioni prese dal Web
"Si dicono variabili aleatorie quelle grandezze che posso assumere nel corso di una prova un valore sconosciuto a priori.Si distinguono in variabili aleatorie discrete e variabili aleatorie continue. Le variabili discrete possono assumere solo un insieme di valori numerabile, mentre i valori possibili di quelle continue non possono essere enumerati in anticipo e riempiono "densamente" un intervallo.
Esistono anche variabili aleatorie che assumono sia valori continui che valori discreti: tali variabili sono dette variabili aleatorie miste."
[Fonte : ishtar.df.unibo.it]
[Fonte : ishtar.df.unibo.it]
"In teoria della probabilità, una variabile casuale (o variabile aleatoria o variabile stocastica o random variable) può essere pensata come il risultato numerico di un esperimento quando questo non è prevedibile con certezza (ossia non è deterministico). Ad esempio, il risultato del lancio di un dado a sei facce può essere matematicamente modellato come una variabile casuale che può assumere uno dei sei possibili valori 1,2,3,4,5,6."
[Fonte: Wikipedia]
[Fonte: Wikipedia]
"La variabile aleatoria e' una variabile che puo' assumere determinazioni diverse in corrispondenza di altrettanti eventi che costituiscono una partizione dello spazio delle probabilita'."
[Fonte: www.ripmat.it]
[Fonte: www.ripmat.it]
"Se Ω è uno spazio campione, si chiama variabile aleatoria (v.a.) una qualunque funzione X : Ω → R. Se Ω è discreto, la variabile si dirà discreta, continua in caso contrario."
[Fonte: www.mat.unimi.it]
[Fonte: www.mat.unimi.it]
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